Contrasto all’abusivismo edilizio, sigilli a due capannoni industriali e ad un’abitazione civile nell’area a ridosso del cimitero di Castellammare di Stabia. L’operazione degli agenti della Polizia Municipale è avvenuta nella mattinata di martedì 19 dicembre, quando la Sezione Edilizia, agli ordini del Capitano Lamanna e del Comandante Vecchione, ha proceduto al sequestro di tre fabbricati in avanzato stato di realizzazione – destinati ad essere due capannoni per uso industriale e l’altro da adibire a civile abitazione – per i quali non risultava alcuna autorizzazione.
Gli agenti di Polizia Municipale hanno individuato in un’area a ridosso del cimitero un vasto appezzamento di terreno facente capo a più proprietari nel quale, in epoca recente, sono stati realizzati i fabbricati.
Si tratta di un’area, originariamente agricola, di circa 1500 mq che i proprietari S.F., R.A. e R.F.S., intendevano evidentemente ricondurre a diversa funzione urbanistica.
Grazie all’intervento pronto e deciso della Polizia Edilizia, le opere in realizzazione, che avrebbero costituito un notevole aggravio del carico urbanistico in una zona già decisamente congestionata, sono state poste sotto sequestro mentre i proprietari sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria, consentendo così di dare un chiaro segnale nel solco della tutela del territorio e dei beni paesaggistici.