da PMI.it
Le 10 pratiche più responsabili per sicurezza e la privacy negli acquisti su e-commerce, alle quali anche le imprese devono prestare attenzione.
Il 15 marzo è la Giornata Mondiale dei Diritti del Consumatore e per questa occassione Tiendeo.it, azienda leader nelle soluzioni drive-to-store per il settore retail, ha preparato un pratico decalogo di consigli su come fare shopping online in modo sicuro e salvaguardando la propria privacy. Proprio aumentare la fiducia dei clienti nelle transazioni e nella gestione dei pagamenti elettronici è una delle chiavi per un e-commerce di successo. Vediamo dunque gli elementi che i consumatori dovrebbero verificare prima di effettuare degli acquisti online che, di conseguenza rappresentano degli elementi imprescindibili per le imprese di e-commerce.
1. Bollini di sicurezza
Una buona garanzia per gli acquirenti online è data dal fornire loro delle certificazioni di affidabilità, che si traducono in bollini di sicurezza d’acquisto online, come ad esempio “Trusted Shops” o “Symantec”, e nella presenza di lucchetti nella parte esterna dell’URL di colore diversificato a seconda del livello di sicurezza del sito: verde se il sito è affidabile, rosso se è necessario prestare attenzione. In questo modo, a colpo d’occhio, il potenziale cliente è in grado di valutare l’affidabilità della pagina che sta visitando.
2. WiFi pubbliche e navigazione in incognito
In generale è meglio evitare di effettuare gli acquisti online quando si è connessi a delle reti WiFi pubbliche ed è consigliabile utilizzare la modalità privata (navigazione in incognito), così da proteggere al massimo i propri dati personali e rendere più difficile il tracciamento delle proprie attività online.
3. Attenzione agli acquisti da privati
Negli acquisti da privato a privato è consigliabile prestare attenzione e utilizzare, per le transazioni, piattaforme opportune quali i siti e le App dedicati all’acquisto e alla vendita di prodotti di seconda mano.