Studenti, associazioni, sindacati in piazza questa mattina ad Afragola (Napoli) per la mobilitazione anti-camorra organizzata dalla Cgil con le associazioni del territorio dopo gli episodi intimidatori con l’esplosione di otto bombe che si sono verificate negli ultimi giorni nel Comune a Nord di Napoli.
Presenti anche i segretari generali di Cgil e Uil di Napoli, Walter Schiavella e Giovanni Sgambati, il pizzaiolo Gino Sorbillo, davanti alla cui pizzeria qualche sera fa è esplosa una bomba carta, i vertici di Libera, Federconsumatori, la Masseria Ferraioli, bene confiscato alla camorra e di cui ieri, così come comunicato dai responsabili, il Comune ha revocato l’affidamento per alcuni cavilli burocratici e tanti istituti scolastici. La marcia, partita da piazza Gianturco, ha raggiunto piazza Municipio dove sono stati esposti striscioni e bandiere.
Riaprirà i battenti lunedì 21 gennaio la storica pizzeria Sorbillo di via Tribunali dopo la bomba fatta esplodere nella notte tra martedì e mercoledì scorsi. Lo ha annunciato Gino Sorbillo nel corso di una manifestazione che si è svolta davanti al locale al cui interno sono in corso lavori.
Davanti alla pizzeria, cittadini napoletani e venuti da fuori, anche da Torino, si sono dati appuntamento per esprimere vicinanza e solidarietà a Sorbillo e ai suoi dipendenti. I partecipanti hanno esposto un cartello con scritto: “Napoli non abbassa la testa. #iostoconsorbillo”.
(ANSA)