Un pregiudicato, Pietro Esposito, è stato ucciso con alcuni colpi d’arma da fuoco nel quartiere Sanità di Napoli. Secondo quanto si apprende dalla Questura di Napoli, l’uomo è stato colpito dai sicari alla testa e al torace.
Nell’agguato è rimasto ferito al torace anche il dipendente di un pub colpito dai killer mentre stava andando a buttare la spazzatura.
Resta riservata la prognosi per Giuseppe Catena, il dipendente di un pub di 29 anni, raggiunto per errore da un proiettile mentre stava depositando rifiuti all’esterno del locale in piazza Sanità a Napoli.
Il giovane è rimasto coinvolto nell’agguato nel quale è stato ucciso Pietro Esposito, capo dell’omonimo clan del quartiere, di 45 anni.
Catena è stato sottoposto a un intervento chirurgico nell’ospedale Vecchio Pellegrini dove è stato trasportato da un amico che lo ha soccorso. (ANSA)