L’obiettivo è rendere funzionale l’anello ferroviario di Capodichino per il 2024. Data per la quale i convogli dell’Eav provenienti da Aversa, e quelli della linea 1 della metropolitana di Napoli gestita da Anm in arrivo da piazza Garibaldi, dovrebbero incrociarsi nella stazione in costruzione all’interno dell’aeroporto, snodo di una vera e propria metropolitana regionale. In attesa del completamento della stazione MetroNapoli, i passeggeri della linea Eav potranno raggiungere lo scalo partenopeo scendendo alla stazione Di Vittorio, alla fine di Viale Maddalena, il cui cantiere è stato aperto oggi con fine lavori prevista per il 2023.
La stazione sorgerà a 700 metri dall’aeroporto cui sarà collegata da un servizio di navette. Nel frattempo vanno avanti i cantieri delle altre fermate intermedie già avviate sulla tratta: Miano (fine lavori nel 2021) Regina Margherita e Secondigliano (2022).
“Una bella giornata – ha sottolineato il governatore campano Vincenzo De Luca – e anche un bell’esempio di collaborazione istituzionale oltre che un segnale importante per le imprese dopo anni di stallo. E’ più facile cominciare un’opera ex novo – ha sottolineato – che riprenderne una avviata e sospesa. Apriamo un cantiere che vale 50 milioni, uno dei venti aperti da Eav, cantieri bloccati dal 2010. Riparte un’opera essenziale per chiudere al meglio la metropolitana da Aversa a Capodichino.
Come tutte le stazioni sarà accompagnata da opere di riqualificazione urbana e ambientale. Cosi’ riparte l’economia”.
De Luca ha sollevato il problema futuro “di una gestione unitaria e non frammentata” del servizio di trasporto regionale e invoca un piano industriale unitario per la manutenzione e gli altri aspetti gestionali. (ANSA).