Intervento del portavoce eurodeputato del M5s Piernicola Pedicini sull’emergenza maltempo a Benevento e in Campania.
“In queste drammatiche ore in cui il Beneventano e varie zone della Campania e della Puglia stanno affrontando la difficile situazione causata dalle terribili alluvioni, – ha detto Pedicini – occorre impegnarsi, in tutte le sedi e a tutti i livelli, per aiutare i cittadini, le amministrazioni locali e la protezione civile a superare e gestire questa disastrosa fase. Lo dobbiamo fare per attenuare i disagi e i rischi che stanno correndo le popolazioni e per fare in modo che i danni vengano ridotti e circoscritti. Mai come ora, – ha aggiunto l’esponente pentastellato – oltre agli appelli per esprimere solidarietà, bisogna essere concreti e trovare, tutti insieme, il modo per far fronte alle criticità del momento e ai gravi danni che si stanno verificando nelle zone colpite dai nubifragi.
La Regione Campania ha fatto bene ieri a riconoscere lo stato di calamità naturale per le aree alluvionate, – ha evidenziato Pedicini -, oltre a questo, occorre attivare subito le procedure per chiedere all’Ue i sostegni economici previsti dal Fondo di solidarietà europeo sulle catastrofi naturali”.
Il Fondo ha una dotazione economica di molti miliardi e può essere utilizzato su richiesta di uno Stato membro dell’Ue, qualora si producano serie ripercussioni sulle condizioni di vita dei cittadini, sull’ambiente naturale o sull’economia di una o più regioni a seguito del verificarsi di una catastrofe naturale grave. Il sostegno dell’Ue è concesso sotto forma di un contributo finanziario per il ripristino della funzionalità delle infrastrutture e degli impianti nei settori dell’energia, dell’acqua, delle acque reflue, delle telecomunicazioni, dei trasporti, della sanità e dell’istruzione; per la realizzazione di misure provvisorie di alloggio e finanziamento dei servizi di soccorso destinati a soddisfare le necessità della popolazione colpita; per la messa in sicurezza delle infrastrutture di prevenzione e misure di protezione del patrimonio culturale; per la ripulitura delle zone danneggiate, comprese le zone naturali, in linea, se del caso, con approcci eco-compatibili e ripristino immediato delle zone naturali colpite al fine di evitare gli effetti immediati legati all’erosione del suolo. La richiesta all’Ue per ottenere i contributi finanziari va effettuata non appena possibile, e comunque non oltre 12 settimane dalla data in cui si è verificato il primo danno. Sulla base delle informazioni e di eventuali precisazioni fornite, la Commissione europea valuta se sussistono le condizioni per l’utilizzo del Fondo e determina l’importo di ogni eventuale contributo finanziario nel minor tempo possibile e comunque entro sei settimane dal ricevimento della domanda.
“Il M5s Europa – ha precisato il portavoce del M5s – è pronto ad offrire la sua collaborazione alla Regione Campania e al governo italiano per far sì che la richiesta all’Ue venga accolta e finanziata così come è avvenuto nel 2012 e nel 2014 per le alluvioni in Sardegna e in altre cinque regioni dell’Italia del Nord. E’ inaudito – ha concluso Pedicini – che in queste ore ci siano esponenti politici che polemizzano e attaccano il sindaco di Benevento e gli amministratori locali pur di avere un po’ di visibilità sui giornali. Il M5s vigila e controlla l’operato di chi ha responsabilità di governo, ma, contestualmente, è al fianco delle istituzioni che sono impegnate per affrontare l’emergenza. In vicende drammatiche come queste ci vuole senso di responsabilità e non ci possono essere colori e polemiche politiche di parte”.