Un chiaro segnale di efficienza e capacità, il sindacato di polizia Consap, plaude all’operazione che ha portato all’arresto degli autori della rapina di via Kennedy.
Dieci giorni fa, l’opinione pubblica venne impressionata dal coraggio di Nicola Grimaldi poliziotto della Polfer che, libero dal servizio, fronteggiò i banditi che stavano rapinando un portavalori davanti alla sede della Bnl, venendo ferito gravemente a colpi di kalashnikov; le ore successive furono drammatiche, la corsa al pronto soccorso in codice rosso e poi l’operazione, riuscita, che ha salvato la vita a Nicola Grimaldi.
“Ricordo che Nicola, dirigente sindacale della Consap di Napoli – spiega il Segretario generale nazionale della Consap Cesario Bortone – e mio personale amico, dal letto d’ospedale, volle inviare un messaggio vocale su una chat sindacale per tranquillizzare i suoi amici e colleghi in tutta Italia. “Furono ore complicate – prosegue Bortone – pochi giorni prima l’uccisione di Apicella, il timore che la criminalità stesse rialzando la testa, proprio mentre il paese stava vivendo la più grande crisi dal dopoguerra ed era in lotta con il virus, però le indagini andavano avanti, il commissariato di Aversa, diretto da Vincenzo Gallozzi, in collaborazione con la squadra mobile di Caserta e con il questore della città Antonio Borrelli e i magistrati competenti, stringeva il cerchio intorno ai criminali, poi la visita del Capo della Polizia Gabrielli, al collega ferito, impose all’indagine un’accelerazione decisiva, che ad appena dieci giorni dal crimine ha permesso di individuare autori materiali e complici dei rapinatori, con le indagini tutt’ora in corso.
Voglio esprimere la soddisfazione mia personale e della Consap per le capacità investigative profuse dalla Polizia di Stato, auspico giustizia e non vedo l’ora di riabbracciare il nostro dirigente sindacale Nicola Grimaldi, finalmente fuori pericolo ed in via di dimissione dall’ospedale” conclude Bortone.