da Apostolos Apostolou, docente di filosofia greco, riceviamo e pubblichiamo
Il governo mondiale o meglio il governo sovranazionale con il coronavirus ha dimostrato la sua potenza. La pandemia di coronavirus era una prova generale del governo sovranazionale. Tutti i paesi non erano pronti per affrontare la pandemia. La comunità scientifica era debole, i leader politici sono stati presi del tutto e il mondo deve accettare la paura cioè la minaccia di una pandemia potenzialmente devastante per la salute e l’economia del pianeta. Il professore francese con premio Nobel Montagnieri e molti altri dicono che il virus è stato creato in laboratorio. C’è una storia che suscita molti sospetti. Il “National Institutes of Health”, (USA) un’agenzia governativa, ha finanziato una ricerca 3,7 milioni di dollari – secondo quanto riporta il Daily Mail, – all’Istituto di “Virology” di Wuhan nel 2015. Cosi la ricerca “cinese” sul virus in realtà che molti hanno – erroneamente? – associato all’attuale Coronavirus, dunque, non era cinese, ma prevalentemente americana.
Tutti conoscono che il laboratorio cinese di Wuhan è al centro delle ricerche, per lo studio di virus patogeni sconosciuti per i quali non si dispone di un vaccino, anche molti sostengono che gli scienziati del laboratorio di Wuhan sono stati attivamente coinvolti nello sviluppo di molte varianti di coronavirus da oltre dieci anni. Secondo Phillippe Reltien con suo articolo sul sito del canale tv francese (ENQUÊTE RADIO FRANCE – Le P4 de Wuhan, ce laboratoire qui suscite tant de fantasmes et spéculations) descrive il ruolo della Francia nella costruzione di quel laboratorio e sulle tante occasioni perse, snodi nella storia, in cui se non ci fosse stata una chiusura da parte della Cina, lo stesso laboratorio di Wuhan avrebbe potuto far parte di una rete internazionale, con un maggior controllo sulla qualità del lavoro svolto dentro, e forse con una tempistica di allarme sulla diffusione del virus più rapida. Nel 2003, la SARS, la sindrome respiratoria acuta grave colpisce la Cina. Il paese ha bisogno di aiuto. Nell’ottobre 2004, durante un viaggio a Pechino, Jacques Chirac suggella un’alleanza con il suo omologo cinese. I due paesi decidono di collaborare nella lotta contro le malattie infettive emergenti. Tale partenariato appare tanto più necessario in quanto un altro virus, quello dell’influenza aviaria, l’H5N1, colpisce la Cina. (Le 23 février 2017, l’ex Premier ministre Bernard Cazeneuve et la ministre de la Santé Marisol Touraine, annoncent que 50 chercheurs français viendront en résidence au P4 de Wuhan pendant 5 ans. La France s’engage alors à lui apporter une expertise technique, ainsi que des formations pour améliorer le niveau de biosécurité du laboratoire, et à lancer un programme de recherche commun. Mais les chercheurs français ne viendront jamais. Pour Marisol Touraine, “c’est dommage dans la mesure où on avait lancé le projet avec l’espoir qu’il apporterait de la connaissance partagée. On ne pouvait pas évidemment anticiper l’épidémie actuelle. Mais en février 2017, on misait sur les espoirs de cette coopération.)
Gli scienziati di Wuhan hanno dato al virus la capacità di infettare le cellule umane. E come dichiarò anche la Skvortsova, che tra le altre cose nel 2017 fu eletta presidente dell’Oms: “andrebbero analizzati gli inserti, cioè sostituzioni della sequenza naturale del genoma.”
Matthew Louis Gaetz (Hollywood, 7 maggio 1982) politico e avvocato statunitense, membro della Camera dei Rappresentanti e anche Anthony Bellotti, fondatore e capo della campagna nazionale del “White Coat Waste Project”, hanno denunciato l’uso dei finanziamenti statunitensi per condurre esperimenti in discoteca a Wuhan.
Dopo un incidente (2014) nei laboratori del Centre for Disease Control (Cdc), il Comitato Scientifico nazionale americano per la Biosicurezza (Nsabb) non avesse valutato attentamente la situazione e proposto nuove linee guida per la selezione e finanziamento di ricerche in questo ambito.
La ricerca al laboratorio cinese di Wuhan fu sovvenzionata nel 2015 ed autorizzata durante l’amministrazione dell’ex presidente Barack Obama, secondo Daily Mail. (REVEALED: U.S. government gave $3.7million grant to Wuhan lab at center of coronavirus leak scrutiny that was performing experiments on bats from the caves where the disease is believed to have originated).
Teoria di complotto o verità? Qui ricordiamo quello che diceva Volnay: “quando in altri termini furono via, via elaborate regole oggettive che, tra la verità e la menzogna, permettono di effettuare un vaglio” (Marc Bloch, Apologia della storia o Mestiere di storico, Torino, Einaudi, 1969, p. 89. Edizione originale francese: Marc Bloch, Apologie pour l’histoire ou Le métier d’historien, édition électronique réalisée à partir de l’édition de la Librairie Armand Colin, Paris, 2e éd., 1952)
Apostolos Apostolou
Professore di Filosofia