Nella serata di ieri, in via Miliscola a Pozzuoli, si è verificato un incidente che ha coinvolto un bambino di soli 3 anni.
Il piccolo è stato travolto da una persona a bordo di uno scooter che, dopo l’impatto, non si è fermata per prestare soccorso al minore.
Questo comportamento dell’investitore, oltre che moralmente riprovevole, costituisce un reato di omissione di soccorso secondo la legge italiana. Nei casi di incidenti stradali, infatti, chiunque non presti assistenza nei confronti delle persone coinvolte può essere punito severamente. Subito dopo l’incidente, il bambino è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli.
Tuttavia, vista la gravità delle sue condizioni, è stato necessario un ulteriore trasferimento presso l’ospedale pediatrico Santobono di Napoli.
Questo ospedale è noto per la sua specializzazione in cure pediatriche e dispone delle risorse necessarie per trattare situazioni gravi come quella del bambino in questione. Attualmente, il piccolo si trova in prognosi riservata, il che significa che i medici non possono ancora esprimersi con certezza sulle sue condizioni a lungo termine. Fortunatamente, però, non è in pericolo di vita, un dettaglio che offre un minimo di sollievo in una situazione così drammatica.
Al momento dell’incidente, il bambino stava attraversando la strada in compagnia del suo papà, sulle strisce pedonali. Questo dato è importante perché le strisce pedonali rappresentano un’area di sicurezza per i pedoni, dove essi dovrebbero essere protetti dal traffico veicolare.
L’incidente mette in risalto l’importanza di rispettare i segnali stradali e la necessità di una maggiore prudenza da parte di tutti gli utenti della strada. Le indagini sull’incidente sono in corso e sono condotte dai carabinieri. Le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire con precisione l’evento, basandosi su testimonianze, eventuali immagini di telecamere di sorveglianza e altri dati pertinenti. La ricostruzione dell’accaduto sarà fondamentale per identificare il responsabile e assicurarne la punizione. Le indagini potrebbero anche contribuire a evitare il ripetersi di simili tragedie in futuro, migliorando la sicurezza stradale nella zona.
“L’episodio di Pozzuoli dove un bimbo di 3 anni è stato investito da un pirata della strada mentre attraversava sulle strisce pedonali insieme al papà, rende ulteriormente necessaria l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, fortemente voluto dalla Lega e dal vicepremier Matteo Salvini. Si tratta di vincere una battaglia di civiltà, per la sicurezza, e a difesa della vita, con più prevenzione, educazione stradale vera, norme aggiornate e pene severe contro comportamenti pericolosi. Confidiamo nel rapido intervento delle forze dell’ordine per risalire al centauro che è scappato senza prestare soccorso e assicurarlo alla giustizia. Un abbraccio al piccolo coinvolto nell’incidente, con l’augurio che possa guarire al più presto e tornare a casa dalla sua famiglia”. Lo afferma Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania.