Bonus covid percepito indebitamente, interviene GdF.

Sedici albergatori di Forio d'Ischia riscuotevano la tassa di soggiorno ma poi non la versavano nelle casse comunali. E' quanto ha accertato il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli che, nell'ambito di un'indagine coordinata dalla Seconda Sezione della Procura della Repubblica, ha eseguito un decreto di sequestro preventivo per il reato di peculato per un ammontare di circa 760mila euro nei confronti degli albergatori, 02 novembre 2020. Secondo quanto accertato dalla Guardia di Finanza, le strutture ricettive non avrebbero versato la tassa di soggiorno negli anni 2018 e 2019. L'attività investigativa e l'analisi della documentazione acquisita ha consentito la ricostruzione, per ogni singola struttura, dell'importo esatto spettante alle casse comunali. I gestori degli alberghi sono stati denunciati per peculato. ANSA / Ufficio Stampa Comando Generale GdF +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++
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Oltre 700 persone che avevano ottenuto indebitamente il “Bonus spesa Covid- 19”, per aver dichiarato falsamente di trovarsi in condizioni di difficoltà economica tali da non poter comprare generi alimentari e di prima necessità, sono state scoperte dalla Guardia di Finanza di Napoli, nell’ambito dei controlli sui percettori del beneficio.

Tra di loro anche alcuni congiunti di esponenti della criminalità organizzata.

Sono state inflitte sanzioni amministrative, per indebita percezione di erogazioni pubbliche, per oltre 250.000 euro e sono stati segnalati i trasgressori agli Enti Comunali, per il recupero delle somme indebitamente percepite.. (ANSA).

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