Bullismo e violenza virali via social, la denuncia di Borrelli.

Il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, davanti all'Ospedale del Mare di Napoli, 9 luglio 2018. Carabinieri del Nas si sono recati nel reparto di Chirurgia Vascolare dell'ospedale per l'acquisizione di documentazione nell'ambito delle indagini relative alle assenze del personale per partecipare alla festa del primario. ANSA/CESARE ABBATE
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La violenza corre sui social nei video di maltrattamenti, aggressioni e offese. A essere presi di mira sono soggetti deboli. Come nel caso di un video nel quale si vede un uomo disabile maltrattato e un altro in cui la vittima di un gruppo di bulli è un ragazzino preso a pugni.

Entrambi i video sono stati diffusi da Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale della Campania dei Davvero Verdi, che pubblica, con i volti coperti, i video sulla sua pagina Facebook, dove raccoglie le segnalazioni dei cittadini.

Protagonista, suo malgrado, dell’ultimo video pubblicato, di un episodio avvenuto a Casoria, nel Napoletano, è un uomo disabile maltrattato da alcune persone: offese irripetibili, strattoni, schiaffi. L’uomo preso di mira cerca di difendersi, urla che gli hanno ‘rotto le scatole’, ma chi gli sta intorno non smette. E’ infastidito, prova a difendersi come può, dicendo anche parolacce che, però, sortiscono l’effetto di far ridere il branco. Poi l’uomo spunta contro uno dei suoi aggressori, di tutta risposta riceve uno schiaffo.

Borrelli fa sapere che, stando a quanto gli è stato riferito, “non sarebbe la prima volta” e che “la cittadina che ha segnalato l’accaduto ha fatto sapere che gli avrebbero fatto bere anche dell’urina”.

Quello pubblicato oggi segue un altro video diffuso sempre da Borrelli che riprende un pestaggio, avvenuto nel quartiere Fuorigrotta, a Napoli. È qui che si vede come uno del gruppo prende a pugni un coetaneo, mentre intorno c’è indifferenza: tutti osservano, qualcuno riprende la scena, ma nessuno interviene a porre fine all’aggressione.

La vicenda, fa sapere Borrelli, è stata denunciata dal gestore di una pagina Facebook che ha segnalato l’accaduto al consigliere.

Da qui è partita la denuncia alle autorità competenti “che procederanno a svolgere le dovute indagini e all’identificazione dei protagonisti”.

“Gli episodi di violenza tra minori sono in continua crescita – conclude – occorre collaborazione tra genitori, insegnati e assistenti sociali, bisogna inculcare nelle giovani menti i giusti valori di civiltà, rispetto delle regole e di amore verso il prossimo”. (ANSA).

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