“L’amministrazione comunale di Napoli dimostri con i fatti di poter compiere il tanto atteso cambio di passo per la nostra città, è finito il tempo delle parole e delle promesse. Oggi assistiamo all’ennesima deriva vergognosa, figlia dell’incuria e della mancanza di adeguata manutenzione di un’altra struttura simbolo della storia e della cultura partenopee, la Galleria Principe. Solo per un caso il crollo di calcinacci che l’ha interessata, non si è tramutato in tragedia, ma la memoria è corsa immediatamente a Salvatore Giordano, il giovane studente morto dopo essere stato colpito dal frammento di un fregio venuto giù dalla facciata della Galleria Umberto. Questa volta, nessuno si è fatto male, anche se resta una ferita aperta per quanto accaduto, quella di una città, per di più piena di turisti, che continua a perdere pezzi. Il Comune non ha più alibi, faccia la sua parte e segua la linea del Governo nazionale, che con i fatti sta rilanciando Napoli e il suo nome nel mondo”.
Lo afferma Severino Nappi, coordinatore cittadino della Lega a Napoli e capogruppo nel Consiglio regionale della Campania.