«È una giornata di tristezza e cordoglio, per tutta la letteratura italiana. Camilleri l’ho conosciuto una decina d’anni fa quando per la Guida vinse il premio Boccaccio, bandito dai club Rotary della Toscana, con il suo “falso d’autore”. In quell’occasione si fece accompagnare dalla famiglia e ci tenne in maniera particolare a creare un clima di allegria e amicizia anche tra i suoi nipotini e mio figlio, coetanei, che giocavano insieme ascoltando le filastrocche raccontate da un nonno molto creativo».
Camilleri ha poi consentito alla Guida editori di ripubblicare l’anno scorso il suo falso d’autore “La novella che non fu mai scritta” di Boccaccio, confermando la sua fiducia in un piccolo editore meridionale. «Il suo libro è stato il nostro best seller 2018 per la nuova collana Falsi originali».