Lunedì mattina la Squadra Mobile di Napoli, il Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Napoli, il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Napoli e lo S.C.I.C.O. della Guardia di Finanza hanno dato esecuzione ad un’ordinanza, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, che dispone la custodia cautelare in carcere nei confronti di 4 soggetti appartenenti allo stesso nucleo familiare, 2 dei quali già detenuti per altra causa, in quanto ritenuti a vario titolo gravemente indiziati di associazione mafiosa, minaccia, induzione a non rendere dichiarazioni o a rendere dichiarazioni mendaci all’autorità giudiziaria, riciclaggio e autoriciclaggio.
L’attività investigativa si è sviluppata attraverso il monitoraggio di soggetti legati all’organizzazione camorristica Contini, operante nei quartieri San Carlo Arena, Vasto Arenaccia, Borgo S. Antonio Abate, inserita nella più ampia federazione criminale denominata Alleanza di Secondigliano, al fine di verificarne le attività criminali con particolare riguardo al reimpiego di capitali di provenienza illecita