I carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione a 10 ordinanze di custodia cautelare nei comuni dell’hinterland a Nord di Napoli arrestando 10 indagati ritenuti legati ai clan camorristici degli “Orlando” e “Nuvoletta-Lubrano”. Le accuse, a vario titolo, sono di associazione di tipo mafioso e di estorsione aggravata da finalità mafiose.
L’indagine è il proseguimento delle attività, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, che lo scorso 18 aprile portò a 33 provvedimenti cautelari e a fine di giugno a un sequestro di beni per circa 10 milioni di euro.
Ieri, invece, è stato scoperto un arsenale con 4 kalashnikov, una mitragliatrice, un fucile, 3 semiautomatiche e circa 600 cartucce trovati nel garage di un incensurato 22enne.
Kalashnikov, fucili e pistole nella disponibilità di un incensurato 22enne: un vero e proprio arsenale è stato scoperto dai carabinieri a Marano (Napoli) in un garage.
L’area, sottolineano i militari, è quella di influenza del clan camorristico degli “Orlando”, “Nuvoletta” e “Polverino”, al centro di una recente attività d’indagine che portò il 18 aprile scorso all’esecuzione di 33 misure cautelari da parte degli stessi carabinieri.
Sono stati sequestrati 4 kalashnikov, 1 mitragliatrice, 1 fucile, 3 semiautomatiche, caricatori e circa 600 cartucce, tutti in ottimo stato di conservazione.
Ritrovati anche 2 scooter e un furgone proventi di furto, 3 armi da taglio, parrucche e giubbetti antiproiettile. (ANSA)