“Non siete solo uno scudo contro la criminalità, ma un collante sociale… la gente ci guarda come un riferimento. Fate in modo che il vostro prestigio sia alimentato nel tempo, specie in uno scenario incerto dove domina preoccupazione e timore per il futuro”.
Lo ha detto il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, generale di corpo d’armata Teo Luzi che oggi, accompagnato dal comandante interregionale “Ogaden”, generale di corpo d’armata Andrea Rispoli, si è recato in visita istituzionale alla Scuola Militare Nunziatella di Napoli (dove ad accoglierlo ha trovato il comandante del “Rosso Maniero” colonnello Giuseppe Stellato), nella sede del Comando Provinciale Carabinieri di Caserta (dove è stato ricevuto dal comandante, colonello Manuel Scarso) e poi, prima di rientrare a Roma, nella neo-istituita Compagnia Carabinieri di Caivano, dove a fare gli onori di casa è stato il capitano Antonio Maria Cavallo.
Nella sua ultima tappa, il generale Luzi ha ricordato ai carabinieri della neonata compagnia “il ruolo di scudo protettivo” che ricoprono nei confronti della collettività.
“Offrite – ha sottolineato – con la vostra presenza, specie in realtà difficili come questa, un’avamposto di legalità. Un compito di rassicurazione sociale”, ha poi aggiunto.
Presente a Caivano, anche una delegazione di insegnanti e studenti dell’Istituto Superiore “Francesco Morano”, in prima linea, insieme all’Arma, nell’affermazione sul territorio dei princìpi di legalità. (ANSA).