Si potrebbe scoprire qualcosa in più sul legame tra Dracula e Napoli, conoscere se davvero il principe Vlad III è sepolto in città.
Al Concerto dell’Epifania, giunto alla 13/a edizione, è collegata l’iniziativa “Restaura la Nova”, una raccolta fondi destinata al restauro di un affresco – un’incisione – della Chiesa di Santa Maria La Nova. Proprio laddove in molti ritengono che ci sia la tomba di Dracula.
Gli spettatori del Concerto, in programma il 4 gennaio nel teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare, a Napoli, saranno invitati a sostenere il restauro di una enigmatica iscrizione presente nella Cappella Turbolo, tra gli ambienti più suggestivi del Complesso monumentale di Santa Maria la Nova. Il testo dell’iscrizione è scritto in un linguaggio non del tutto conosciuto. L’unico elemento finora certo e decifrato è la parola “Vlad”, che ricorre più volte e sarebbe riconducibile al conte Dracula, alias Vlad III Principe di Valacchia che ha ispirato il romanzo di Bram Stoker.
E’ Anggun la testimonial d’eccezione del Concerto dell’Epifania 2018, in programma giovedì 4 gennaio nel Teatro Mediterraneo di Napoli della Mostra d’Oltremare e in onda su Rai1 sabato 6 gennaio alle ore 9.35 con la conduzione di Cristina Rinaldi.
La 13/a edizione del Concerto dell’Epifania è dedicata al messaggio di Papa Francesco all’accoglienza dei migranti.
“Ispirandoci al messaggio di Papa Francesco per la 51/a Giornata mondiale della Pace – ha detto Giuseppe Reale, presidente dell’associazione Oltre il Chiostro – quest’anno abbiamo scelto come filo conduttore l’invocazione Save the world. Faremo nostro l’invito del Santo Padre a scoprire il carico di creatività e tenacia portato dai migranti nei paesi che li accolgono”.
La presenza della cantautrice nata a Giacarta, patrocinata dall’Ambasciata d’Indonesia in Italia e dal Consolato Generale di Indonesia a Napoli, si lega così al tema della 13/a edizione del concerto. (ANSA)