Il tesserino verde di Giancarlo Siani, quello da pubblicista che il cronista del Mattino assassinato il 23 settembre del 1985 a 26 anni è riuscito a rinnovare per solo tre anni.
È quello mostrato oggi nell’aula consiliare del Comune di Torre Annunziata (Napoli) dal fratello, il medico e deputato Paolo Siani, ai tanti presenti in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria alla memoria del giornalista assassinato per i suoi articoli di accusa al sistema dei clan camorristici:
“Mi è stato chiesto di portare alcune cose che ricordassero Giancarlo – ha detto Paolo Siani – e insieme a mia figlia Ludovica abbiamo subito pensato al tesserino da pubblicista, perché Giancarlo non ha avuto il tempo di diventare professionista”.
Poco prima Siani, a nome della sua famiglia, ha ricevuto dalle mani del sindaco Vincenzo Ascione, la cittadinanza onoraria conferita a Giancarlo dal consiglio comunale con voto unanime un mese fa (a rappresentare l’assise è intervenuto il presidente Rocco Manzo). (ANSA)