Alla presenza di 14 consiglieri, il Consiglio comunale, riunito nella Sala dei Baroni (in seconda convocazione), ha iniziato i lavori dopo un confronto, che ha registrato numerosi interventi di consiglieri e della Segretaria generale, sulla regolarità del computo dei presenti. Nel corso della seduta, che è proseguita regolarmente, sono state approvate le quattordici delibere iscritte all’ordine dei lavori per la seduta odierna e una mozione a firma di tutti i gruppi presenti sulla concessione in uso pluriennale del PalaBarbuto alla Napoli Basket.
Presieduta da Alessandro Fucito, la seduta del Consiglio comunale è iniziata alla presenza di 14 consiglieri. Come avvenuto nella seduta dello scorso 2 luglio (anche questa in seconda convocazione), alcuni consiglieri di opposizione, in particolare il consigliere Vincenzo Moretto (Misto – Lega Salvini Napoli) e la consigliera Marta Matano (Movimento 5 Stelle) – hanno contestato che, tra i presenti da conteggiare per la validità della seduta, ci fosse anche il Sindaco.
Si è svolto un dibattito nel quale il presidente Fucito ha chiarito che rispetto alla precedente seduta è sopraggiunto un parere della Segretaria generale. Nel parere, che la Segretaria generale Monica Cinque ha poi letto integralmente in Aula, come richiesto dal vicepresidente Guangi, viene comunicato che si è ancora in attesa del parere richiesto alla Prefettura all’indomani della seduta del 2 luglio.Nel merito, richiamata la doppia interpretazione alla quale si presta l’articolo 38 del Testo Unico degli Enti Locali, la Segretaria generale ritiene che “l’esclusione del Sindaco dal computo, richiesta dall’articolo sopra citato, sia da intendersi riferita esclusivamente alla determinazione della base su cui calcolare il numero dei consiglieri che devono essere presenti affinché l’Assemblea possa ritenersi validamente costituita, e non, invece, alla verifica del numero dei consiglieri effettivamente presenti.” Nella nota si richiamano in particolare un parere del Ministero degli Interni e una sentenza della Corte Costituzionale che ricomprende il Sindaco nel numero dei consiglieri assegnati.
Dopo l’intervento in Aula della Segretaria generale sono intervenuti anche il consigliere Mario Coppeto (Sinistra Napoli in Comune a Sinistra – Ecologista e Democratica), per il quale non sarebbe istituzionalmente corretto mettere in discussione il parere della Segretaria generale, e il consigliere Salvatore Pace (DemA) che, evidenziando la correttezza di entrambe le interpretazioni, ha sottolineato la necessità di optare per la soluzione che meglio incontra l’interesse collettivo.
La consigliera Marta Matano ha quindi annunciato che il gruppo del Movimento 5 Stelle non avrebbe partecipato ai lavori, riservandosi ulteriori valutazioni in merito alla legittimità della seduta.
L’Aula è quindi passata all’esame della prima delibera da trattare nella seduta odierna, la delibera n. 85 del 5.3.2021 per il riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio relativi ai fitti passivi ed oneri condominiali, presentata dall’assessora Alessandra Clemente, che è stata poi approvata a maggioranza con il voto contrario del consigliere Ciro Langella (Misto di maggioranza).
Il vicesindaco Carmine Piscopo ha quindi presentato la delibera 87 del 11.3.2021 di proposta al Consiglio avente ad oggetto il riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio manifestatisi nel periodo dal 1 novembre al 31 dicembre 2020 e scaturenti da istanze di rimborso formulate dal Consorzio CO.RI. in liquidazione e dal Consorzio ED.IN.SUD in liquidazione per esborsi effettuati a titolo di indennità varie relative a procedimenti avviati a seguito di concessione traslativa ex Legge 219/81. Anche questa delibera è stata approvata a maggioranza con il voto contrario del consigliere Ciro Langella (Misto di maggioranza).
A maggioranza, con il voto contrario del consigliere Ciro Langella, è stata approvata la delibera 103 del 26.3.2021 di riconoscimento e finanziamento dei debiti fuori bilancio relativi a procedimenti del Servizio Segreteria del Consiglio comunale e gruppi consiliari manifestatisi nel periodo 1 novembre – 31 dicembre 2020. Stesso esito della votazione per la delibera n. 159 del 23.4.2021 di riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio manifestatosi dal 1 novembre al 31 dicembre 2020 per € 5.679,10 da corrispondere alla società Jesce Sole S.r.l.
Il Consiglio è quindi passato all’esame della delibera di iniziativa consiliare sulla istituzione di una Consulta Popolare sulla Salute e Sanità della Città di Napoli, presentata dal presidente Fucito che ne è firmatario, e che è stata approvata all’unanimità dopo un intervento del consigliere Coppeto che ha ribadito come oggi in Aula arrivi un lavoro dell’intero Consiglio e comunicato il voto favorevole del proprio gruppo.
La discussione è proseguita con la delibera n. 81 del 5.3.2021 sui lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza della struttura muraria portante tra i due fabbricati siti in vico Longa a Carbonara civici 48 e 51, con autorizzazione al prelevamento dal fondo di riserva del Bilancio in esercizio provvisorio 2021 per la copertura delle somme dei lavori e per il riconoscimento della spesa relativa. La delibera è stata illustrata dall’assessora Galiero e approvata a maggioranza con la contrarietà di Ciro Langella. Stesso esito per la delibera 106 del 26.3.2021 avente ad oggetto il riconoscimento della spesa effettuata per i lavori di somma urgenza per l’eliminazione del pericolo e la messa in sicurezza della porzione di edificio all’angolo tra via Stella e Piazza Cavour, già in parte crollato il 20 gennaio 2021, con autorizzazione al prelevamento dal fondo di riserva del Bilancio in esercizio provvisorio 2021 per la copertura delle somme occorrenti per i lavori.
La delibera 153 del 16.4.2021, di presa d’atto del verbale di somma urgenza del 1 gennaio 2021 e della relativa perizia giustificativa per I’esecuzione dei lavori di somma urgenza per il ripristino delle condizioni igieniche e di sicurezza dei plessi scolastici “Dante Alighieri” di piazza Carlo III – “S. Alfonso dei Liguori” di via N. Rocco – “R. Bonghi” di via Vesuvio, per un importo di € 55.284,77, con autorizzazione al prelevamento dal fondo di riserva in esercizio provvisorio 2021 per la copertura delle somme occorrenti per i lavori e per il riconoscimento della spesa, è stata illustrata dall’assessora all’istruzione Palmieri e approvata a maggioranza con il voto contrario del consigliere Ciro Langella.
L’assessora Clemente ha quindi illustrato la delibera 626 del 20.12.2019 che chiede di confermare l’acquisizione di maggiore superficie occupata in sede di intervento condotto nell’ambito del PSER (Programma Straordinario Edilizia Residenziale Pubblica) di mq. 153, costituente parte integrante del cosiddetto parco pubblico di via Cupa Principe, delibera che è stata poi approvata con lo stesso esito delle altre.
La delibera 172 del 30.4.2021 per lavori di somma urgenza per il ripristino delle condizioni di sicurezza presso l’istituto comprensivo Madre Claudia Russo plesso Don Milani in via delle Repubbliche Marinare 301, ambito territoriale Municipalità VI, con prelevamento dal fondo di riserva di euro 78.103,95 E. P. 2021 per la copertura dei lavori e il riconoscimento della spesa necessaria, presentata dall’assessora Annamaria Palmieri, è stata approvata a maggioranza con il voto contrario del consigliere Ciro Langella.
L’assessora Galiero ha poi illustrato la delibera n. 193 del 13.5.2021 sui lavori di somma urgenza per la eliminazione del pericolo e la messa in sicurezza dell’obelisco della meridiana in Villa Comunale, con autorizzazione al prelevamento del fondo di riserva in esercizio provvisorio 2021 per la copertura delle somme occorrenti per i lavori e il riconoscimento della spesa necessaria. La delibera è stata approvata a maggioranza con la contrarietà del consigliere Langella, così come la delibera 282 del 2.7.2021 sui lavori di somma urgenza per la eliminazione del pericolo e la messa in sicurezza della guglia di San Gennaro in piazza Riario Sforza, con autorizzazione al prelevamento dal fondo di riserva del bilancio in gestione provvisoria 2021 per la copertura delle somme occorrenti per i lavori, con riconoscimento della spesa necessaria.
La delibera 207 del 27.5.2021 sul riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio manifestatisi dal 2 novembre al 10 dicembre 2020 per la funzionalità del Servizio Gestione sanzioni amministrative, presentata dall’assessora Clemente, è stata approvata a maggioranza con il voto contrario del consigliere Langella. L’ultima delibera all’ordine dei lavori, la 225 dell’1.6.2021, sul riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio manifestatisi nel periodo dal 1° maggio 2020 al 31 ottobre 2020, scaturenti da istanze dal Consorzio Napoli 10 in liquidazione per anticipazione somme dovute in forza della sentenza della Giunta Speciale per le Espropriazioni n. 4380/2019 del 11/09/2020, per ricorso in riassunzione della ditta Colombrino Umberto, presentata dal vicesindaco Piscopo. è stata approvata a maggioranza con il voto contrario di Langella.
Il consigliere Federico Arienzo (Partito Democratico) ha quindi illustrato la mozione firmata da tutti i gruppi consiliari presenti, con la quale si chiede di svolgere tutte le procedure amministrative necessarie alla stipula di un contratto di concessione in uso che crei un sodalizio pluriennale tra l’Amministrazione cittadina e la società sportiva Napoli Basket, fissando “le condizioni di utilizzo e una distribuzione equa degli oneri tra gli stipulanti, nella tutela dell’interesse sia dell’Amministrazione che di una compagine la cui rappresentatività in ambito cittadino può crescere.” La mozione è stata approvata all’unanimità.
Il consigliere Coppeto, intervenuto sull’ordine dei lavori, ha voluto evidenziare la vicenda di alcuni lavoratori di Anm, che chiedono un’audizione per illustrare le loro problematiche lavorative, audizione che potrebbe essere svolta nel corso di una Conferenza dei Capigruppo.
Sempre sull’ordine dei lavori è intervenuto il consigliere Langella, riportando all’attenzione dell’Aula le numerose segnalazioni ricevute da associazioni che rappresentano categorie disagiate di persone che ancora non hanno la possibilità di poter fruire dei buoni di trasporto per i loro associati, pur essendo stati stanziati gli opportuni finanziamenti.
Esaurito l’ordine dei lavori, il presidente Fucito ha sciolto la seduta.