Nel quadro dell’intensificazione delle attività di prevenzione generale e di controllo economico del territorio, con particolare attenzione alla recrudescenza del contrabbando di T.L.E., il Comando Provinciale Napoli ha disposto una capillare intensificazione dei servizi di contrasto attuati sull’intero territorio provinciale.
In particolare, le fiamme gialle del I Gruppo di Napoli, durante un’ordinaria attività di controllo del territorio, notavano un furgone che transitava a velocità sostenuta. Incuriositi dall’andatura del mezzo gli operanti decidevano di fermarlo per i controlli di rito. Immediatamente i militari si rendevano conto che il veicolo presentava delle anomalie: appariva più piccolo rispetto a quanto previsto dal libretto di circolazione e fuoriusciva dall’abitacolo un intenso odore di silicone anche se il furgone, proveniente dalla Slovenia come si evinceva dalla documentazione rinvenuta a bordo, risultava completamente vuoto.
L’accurata ispezione del veicolo consentiva ai finanzieri però di scoprire lo stratagemma realizzato per occultare quasi 700 kg di sigarette di contrabbando. Le pareti del furgone erano state rimpicciolite utilizzando finti pannelli di compensato incollati tra loro con del silicone. L’intercapedine artificiale creata era stata riempita di sigarette di contrabbando. Con tale espediente il mezzo anche se controllato sarebbe risultato vuoto.
Al termine dell’intervento, il conducente del veicolo, un napoletano, veniva tratto in arresto, mentre le sigarette di contrabbando poste sotto sequestro.
L’attività eseguita testimonia il costante presidio esercitato dal corpo sul territorio a salvaguardia delle leggi ed a contrasto di un fenomeno connotato da forte pericolosità sociale.