Operazione della Guardia di Finanza e della Dda, nel Napoletano, contro il contrabbando di sigarette: 15 gli arresti.
Le ordinanze, secondo quanto si apprende, sono a carico di cittadini italiani. Le sigarette provenivano da paesi esteri ed erano destinate ai comuni del Napoletano. Il blitz è ancora in corso ad Afragola (Napoli). (ANSA)
Nell’ambito di attività investigative, nel settore del contrabbando di tabacchi lavorati esteri, militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Afragola hanno eseguito 14 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di soggetti napoletani e della provincia.
Le indagini, avviate nel 2015 e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli – D.D.A., hanno permesso di sequestrare sinora circa 2 tonnellate di sigarette e di trarre in arresto in flagranza di reato 5 responsabili.
In particolare, le fiamme gialle, durante i numerosi interventi operati, hanno ricostruito i flussi di approvvigionamento, scoperto depositi, controllato i movimenti dei soggetti noti e accertato le modalità operative poste in essere dai contrabbandieri, anche nella fase della commercializzazione attraverso la minuta vendita.
Sulla scorta di quanto emerso in fase di indagine, il G.i.p., dott. Claudio Marcopido, su richiesta del p.m., dott. Luigi landolfi, ha emesso 14 ordinanze di custodia cautelare, di cui 10 in carcere e 4 ai domiciliari.
Ad oggi, si stima che il contrabbando posto in essere dagli indagati nella sola area nord della provincia napoletana abbia prodotto un’evasione di tributi per oltre 2,5 milioni di euro.
L’attività eseguita testimonia il costante presidio esercitato dal corpo sul territorio e l’efficacia dell’azione posta in essere a salvaguardia delle leggi ed a contrasto di un fenomeno connotato da forte pericolosità sociale.