Due “fabbriche del falso” sono state scoperte dai finanzieri del Comando Provinciale di Napoli nel corso di distinti interventi nel capoluogo partenopeo, precisamente nel quartiere San Lorenzo e al Vomero.
Nel corso del primo intervento i “baschi verdi” del Gruppo Pronto Impiego hanno notato un soggetto che, con fare circospetto, usciva da un edificio trasportando buste voluminose di cellophane contenenti giubbini ed etichette.
Dall’ispezione nei locali risultati nella sua disponibilità è emersa la presenza di un laboratorio domestico nel quale venivano realizzati giubbini contraffatti. Le fiamme gialle hanno sequestrato oltre 700 articoli contraffatti e/o privi di marchio, una sofisticata macchina ricamatrice, un banco da lavoro con numerose etichette “trasferibili a calore” e un ferro da stiro utilizzato per imprimere le etichette falsificate sul capo neutro. La Guardia di Finanza ha denunciato un 36enne algerino per contraffazione e ricettazione.
Nel corso di un secondo intervento, gli stessi “Baschi Verdi” hanno scoperto, in un box-auto del quartiere Vomero utilizzato come deposito, oltre 3100 articoli contraffatti e non sicuri, tra prodotti di cartoleria e giocattoli. Denunciata, anche in questo caso, una 40enne ucraina per ricettazione e contraffazione. (ANSA).