“Oltre otto milioni di euro, tra fondi del Governo e fondi del Comune per i cittadini più fragili – spiega l’Assessore alle Politiche Sociali Monica Buonanno – è quanto abbiamo deliberato per il Fondo “Cuore di Napoli” finalizzato a garantire alimenti e beni di prima necessità a chi, a causa della pandemia da virus Covid-19, si è trovato di colpo senza reddito e senza alcun sostegno economico. Abbiamo voluto dare alla città una boccata di ossigeno per permettere anche a coloro che sono stati esclusi dalle misure del Decreto Cura Italia di poter continuare a fare la spesa e provvedere al sostentamento della famiglia. I tecnici del Comune sono già al lavoro per realizzare la piattaforma digitale informatica semplice e intuitiva dedicata al sostegno alimentare, che sarà consultabile direttamente dal sito istituzionale dell’Amministrazione. Siamo convinti che la tenuta della coesione sociale sia possibile solo con la solidarietà e con misure reali e rapide; Napoli uscirà a testa alta dall’epidemia ed è in capo a noi Amministratori pubblici assicurare che il tempo delle restrizioni sia il più breve possibile. Le Municipalità si sono già attrezzate, nel contempo, per la spesa solidale ai cittadini in difficoltà anche grazie al supporto delle nostre Agenzie di Cittadinanza, gestite con il CSV Napoli, le cooperative dell’assistenza domiciliare e le centinaia di volontari che stanno dando la loro disponibilità. Non faremo mancare a nessuno il nostro sostegno”.
I cittadini che hanno difficoltà a fare la domanda on line possono chiamare il numero dedicato 0817955555 e gli operatori li aiuteranno nella compilazione del modulo telematico.
Informazioni:
CHI PUO’ RICEVERE LE PRESTAZIONI:
• i cittadini residenti nel territorio del Comune di Napoli, anche titolari di residenza di prossimità o richiedenti asilo o in attesa di protezione internazionale, che, alla data di pubblicazione della delibera, non abbiano reddito o l’abbiano perso per effetto dei provvedimenti restrittivi dettati per il contenimento dell’emergenza sanitaria. Le condizioni devono essere confermate mensilmente in relazione alla condizione economica, considerata la presumibile graduale ripresa delle attività.
COME?
• compilando il modulo on line presto disponibile sul sito del Comune di Napoli, con autodichiarazione fornita sotto la propria responsabilità civile e penale.
CHI NON HA DIRITTO:
a) percettori di sostegni economici di carattere pubblico, ivi compreso il reddito di cittadinanza;
b) cittadini con contratto di lavoro in essere,
c) cittadini che abbiano diritto ad usufruire di ammortizzatori sociali, comunque definiti, in ragione dell’interruzione dell’attività,
d) i titolari di trattamenti pensionistici.
CHE COSA:
• sarà garantito, agli aventi diritto, l’acquisto di prodotti alimentari di prima necessità, presso gli esercizi commerciali convenzionati, con modalità semplificate, dopo un controllo dell’effettivo diritto.
QUANTO:
• importo di € 300,00 per ogni nucleo familiare;
• incremento di € 20 a settimana per ogni minore da 0 a 12 mesi presente nel nucleo familiare;
• spesa di massima di € 100 a settimana.
DOVE:
• presso gli operatori commerciali della media e grande distribuzione, che aderiranno alla manifestazione di interesse del Comune di Napoli;
TRASPARENZA
E’ garantita la massima trasparenza nell’uso delle risorse mediante la rendicontazione periodica alla cittadinanza.
RISORSE
Il Fondo è finanziato:
1) relativamente alle risorse pubbliche:
· con le risorse messe a disposizione dal Comune di Napoli pari, come dotazione iniziale, ad € 1.000.000,00;
· con le risorse nazionali derivanti dalla recente Ordinanza della Protezione Civile pari ad € 7.300.000 (che chiediamo vengano incrementate rapidamente);
2) relativamente alle risorse private:
· con donazioni di soggetti collettivi e di singoli cittadini;
· dalla sottoscrizione dei componenti la Giunta comunale.
RISORSE 1
Se le somme disponibili saranno incrementate con fondi nazionali e/o regionali, le ulteriori disponibilità saranno utilizzate:
· per incrementare le prestazioni già riconosciute;
· per ampliare la platea di riferimento in funzione di ulteriori requisiti oggettivi.
RISORSE 2
Per le somme riscosse quali erogazioni liberali spetta, ai sensi dell’art. 66 del D.l. 18/’20:
· ai singoli cittadini, una detrazione dell’imposta lorda pari al 30% per importi non superiori a € 30.000,00;
· per le imprese, una deduzione dal reddito di imprese alla stregua delle erogazioni a favore delle popolazioni colpite dal terremoto.
DOVE VERSARE
· è aperto un conto corrente bancario dedicato presso Banca Intesa – Filiale di via Toledo IBAN IT39H0306903496100000300114;
· nella causale dei versamenti dovrà essere indicata la dicitura : “Emergenza covid-19 FONDO COMUNALE DI SOLIDARIETA’ – IL CUORE DI NAPOLI“;
· gli estremi del conto corrente saranno pubblicati domani, 31 marzo, sul sito istituzionale del Comune di Napoli al fine di darne la massima diffusione.