Avvezzo all’uso degli stupefacenti ma non bugiardo: sull’autocertificazione mostrata ai carabinieri che l’avevano fermato mentre era in giro, un giovane appena maggiorenne ha aggiunto, “a mano”, che era stato costretto ad uscire per la necessità impellente di fumarsi una “canna” di hashish.
I carabinieri di Frattamaggiore (Napoli) lo hanno segnalato alla Prefettura e denunciato per violazione delle norme emanate dal Governo per contenere la diffusione del coronavirus. I militari, dopo averlo notato passeggiare, gli hanno chiesto il motivo della sua presenza in strada e il ragazzo “candidamente” ha fornito ai carabinieri un’autocertificazione sulla quale – come motivazione dell’uscita – ha indicato la necessità di fumare l’hashish.
A Qualiano (Napoli), invece, i militari dell’Arma hanno denunciato, per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, un uomo e una donna sorpresi in intimità a bordo di un’auto.
Per evitare i controlli dei carabinieri un 47enne originario del Burkina Faso ha tentato di corrompere uno dei militari offrendogli 40 euro. E’ successo a Varcaturo, nel comune di Giugliano in Campania (Napoli).
I carabinieri hanno denunciato l’uomo per istigazione alla corruzione che appena ha visto i militari è fuggito in quanto passeggiava senza giustificazione lungo via Domiziana nonostante le limitazioni imposte dal Governo per evitare il contagio.
(ANSA).