Domenica 8 novembre alle ore 10.30, con appuntamento presso la Chiesa di San Severino e Sossio, Largo San Marcellino, la cooperativa Sire propone l’itinerario “La Cripta ritrovata nel cuore di Napoli: dalla chiesa dei Santi Severino e Sossio alla chiesa dei santi Filippo e Giacomo.”
“L’itinerario parte da una delle chiese più importanti di Napoli, riaperta nel 2014 dopo trent’anni di chiusura in seguito al terremoto del 1980, la chiesa dei Santi Severino e Sossio.
Le diverse opere d’arte custodite rendono la chiesa un vero e proprio museo, che ospita capolavori di artisti come Marco Pino, Francesco De Mura, Belisario Corenzio, Andrea da Salerno.
La visita continuerà presso la chiesa dei Santi Filippo e Giacomo dove la fruizione è stata ampliata grazie al lavoro di un gruppo di giovani riunitisi nell’Associazione “Respiriamo Arte”.
Ripercorreremo l’interessante storia della Corporazione dell’Arte della Seta. La visita alla chiesa comprende anche di luoghi prima chiusi al pubblico: i locali dietro l’altare maggiore dove si possono ammirare affreschi appartenenti alla prima chiesa cinquecentesca, la sacrestia in cui è conservato l’altare ligneo, rarissimo esempio dell’ artigianato artistico napoletano di inizio ‘700 e l’ipogeo.
Attraverso una botola finemente lavorata e scendendo pochi gradini, si accede alla cripta e allla terresanta, testimonianza dell’antichissima tradizione funebre diffusa a Napoli.”
La prenotazione è obbligatoria.
Info e contatti: 392 2863436; cultura@sirecoop.it; www.sirecoop.it.