La crisi non ferma il turismo: un 2014 che premia soprattutto le grandi destinazioni che segnano un rincaro delle tariffe negli hotel, l'analisi di ProntoHotel.

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logoprontohotelUna analisi sintetica di un anno appena concluso, quella avviata dal motore di ricerca e confronto prezzi ProntoHotel che delinea un quadro degli andamenti dei prezzi negli hotel delle principali città a livello mondiale per il 2014.

Attraverso il PHPI (Pronto Hotel Price Index: indice medio prezzo per camera doppia a notte) il monitoraggio del 2014 ha permesso di evidenziare alcuni trend interessanti.

Da evidenziare, l’analisi delle tariffe degli hotel a Roma (http://www.prontohotel.it/ita/roma/) ha permesso di premiarla come una città piuttosto conveniente per l’attrattività e l’unicità della sua offerta turistica e i prezzi complessivamente competitivi rispetto ad altre mete internazionali (tariffa media di 136 euro nell’anno 2014). Sul podio delle più esclusive, invece, si mantengono salde New York (296 euro), Londra (219 euro, prezzi in crescita del 15% rispetto al 2013) e Venezia (211 euro) che si confermano, nel panorama delle destinazioni turistiche mondiali le mete più costose dove scegliere di pernottare.

Dubai, una meta per un turismo di lusso si attesta nel 2014 su tariffe medie intorno ai 194 euro, prezzi che continuano a salire nel confronto con il 2013 (166 euro), seguita da Parigi (189 euro) e Sydney (167 euro). Amsterdam e Mosca registrano prezzi sui 161 euro, seguite da Los Angeles (152 euro), Firenze (148 euro) e Tokyo (138 euro).

Tra le altre destinazioni Barcellona (135 euro), Vienna (134 euro), Istanbul (132 euro) e Pechino (115 euro). Al di sotto dei 70 euro le tariffe applicate dagli hotel di Bangkok (69 euro) e New Delhi (58 euro).

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