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La conferenza unificata Stato-Regioni e il Consiglio superiore dei Beni culturali hanno dato parere favorevole al Piano strategico “Grandi progetti Beni culturali” proposto dal ministro dei Beni e delle Attivita’ culturali e del Turismo, Dario Franceschini, che prevede investimenti per 65 milioni di euro per il restauro e la valorizzazione di musei e aree archeologiche, biblioteche, poli museali e attrattori culturali.
Il Piano prevede 17 interventi che si sommano ai 18 interventi dal valore di 67,8 milioni di euro della Programmazione strategica nazionale del Mibact che ha ricevuto anch’essa l’ok del Consiglio superiore dei Beni culturali la scorsa settimana. L’investimento complessivo risulta pertanto pari a oltre 132 milioni di euro e risponde a una visione organica che considera strategico il ruolo del patrimonio culturale nelle politiche di sviluppo e promozione dei territori.
I 35 interventi hanno l’obiettivo di mettere in sicurezza, restaurare e valorizzare i parchi archeologici e i giardini storici, creare nuovi spazi museali e ampliare quelli esistenti, recuperare e destinare alla fruizione culturale importanti edifici appartenenti al demanio dello Stato, promuovere interventi territoriali per lo sviluppo sociale e turistico, investire su parchi della musica, sulle biblioteche e sui luoghi della memoria. Con questi investimenti sale a oltre 3 miliardi di euro il valore dei cantieri della cultura attualmente in corso sul territorio nazionale.
“Continua l’operazione di investimento in cultura e turismo- ha dichiarato il ministro Franceschini- anche in questo caso si tratta di interventi straordinari e di grande portata che rispondono a una visione strategica che vede nella cultura il motore per la crescita del Paese. La cultura e’ una delle leve fondamentali per la crescita economica e lo sviluppo dei territori”.
Tra gli investimenti approvati dal Piano strategico ‘Grandi progetti Beni culturali’ da 65 milioni di euro arrivano 2 milioni di euro per il Museo del Fumetto di Lucca, un milione e mezzo per la Casa dei cantautori liguri a Genova e quattro per il restauro e la valorizzazione del parco e del castello Miramare di Trieste. E ancora, a Tivoli andranno 13 milioni di euro per la messa in sicurezza, conservazione, restauro e valorizzazione del Santuario di Ercole vincitore a Tivoli, mentre 10 milioni saranno dedicati alla realizzazione del collegamento sotterraneo Planetario-Terme di Diocleziano, a Roma. Poi, cinque milioni per il Lazzaretto Vecchio di Venezia e tre per Brera. Dalla Programmazione strategica nazionale da 67,850 milioni di euro arrivano invece i fondi, tra l’altro, per il restauro e l’allestimento della nuova sede della Biblioteca di Storia dell’arte e archeologia di Roma, che ricevera’ 10 milioni, mentre sette milioni di euro andranno al Parco della Reggia di Caserta e altri sette a Capodimonte. Quattro milioni di euro per le Catacombe di Napoli, sette milioni per la Reggia di Carditello e altrettanti per il restauro dell’Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere. Infine, cinque milioni di euro per il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria e 500mila euro per il museo archeologico Domenico Ridola di Matera.