Sabato 14 luglio alle ore 18.30 la Fondazione Pietà de’ Turchini e Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano presentano “Scugnizzo Danise” Jazz, il concerto nell’ambito del quale il pianista Vincenzo Danise, in arte Danise, suona il progetto “Saravà”, frutto di un viaggio in Amazzonia dell’artista napoletano. “Saravà”, che nelle culture afro-brasiliane ha la funzione di un mantra, con la sillaba “Sa” ad indicare la Forza e Dio, “Ra” con il senso di Regnare e Movimento e “Và” con quello di Natura ed Energia, si compone di dieci brani originali, che Danise esegue insieme ad Antonio Di Costanzo al contrabbasso e a Gianluca Brugnano alla batteria. Dieci pezzi nell’ambito dei quali la tradizione classica (come nel caso di “La mia villanella”, rivisitazione delle canzoni profane della Napoli del XVI secolo) incontra il jazz mediterraneo di “Shunya Tango Mediterraneo” e le sperimentazioni strumentali, come in “Araliya”, accompagnata dal suono della “rammer drum”, variante partenopea della hang drum, la misteriosa percussione armonica creata in Svizzera da Felix Rohner e Sabina Schärer. E ancora, le ballate (“Partenope tra le onde”), e l’energia folkloristica di “‘E ‘Ca Tarantella”, con il basso di Massimo Moriconi, storico strumentista per Mina, con la quale ha collaborato alla creazione di quasi 30 album. E infine, le atmosfere del Brasile, come in “Saravà”, il brano che dà il nome al disco e che vede la partecipazione della cantante Mbarka Ben Taleb. Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili. (ANSA)
Danise in concerto a Palazzo Zevallos Stigliano sabato 14.
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