Disoccupati salgono su tetto Palazzo Reale, protesta per taglio reddito di cittadinanza.

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Sono tornati in piazza i disoccupati organizzati appartenenti alle sigle “Movimento di lotta 7 novembre” e “Comitato Vele Scampia 167”. In circa duecento sono partiti in da piazza Cavour e si sono spostati per le vie del centro creando non pochi disagi al traffico cittadino.

Alcuni di essi si sono arrampicati sul tetto di Palazzo Reale, in piazza del Plebiscito, prima di raggiungere la Prefettura.

Gli striscioni esposti sono contro i tagli al reddito di cittadinanza da parte del governo Meloni e l’assenza di politiche attive per l’inserimento nel mondo lavorativo.

Contemporaneamente un altro corteo di disoccupati ha bloccato le vie del centro storico, scendendo dal Museo Archeologico Nazionale verso piazza Matteotti e passando anche per la centralissima via Toledo, fino poi a raggiungere piazza del Plebiscito, dove si trova anche la Prefettura. A peggiorare la situazione viabilità anche i numerosi cantieri aperti in vista del Giro d’Italia, che arriverà nel capoluogo il prossimo 13 maggio.

Sono scesi dal tetto di Palazzo Reale i disoccupati che oggi hanno protestato a Napoli per manifestare contro l’assenza di percorsi finalizzati alla loro collocazione nel mondo del lavoro.

I manifestanti hanno poi proseguito in corteo in via Verdi, nei pressi della sede del Consiglio comunale di Napoli.

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