Folla sul lungomare, ristoranti sold out, traffico paralizzato nel centro di Napoli. Come se il covid non esistesse, il previsto effetto San Valentino ha trasformato parte della città in una arena per la movida.
In tantissimi stamane, soprattutto coppie di giovani, a passeggio sul lungomare, sferzato da un vento gelido ma con il sole a mitigare il disagio: molti indossavano correttamente la mascherina, molti no. Tutto esaurito nei ristoranti, alcuni dei quali hanno accolto a pranzo prenotazioni in due turni per soddisfare le richieste. Ma a sconcertare è stato soprattutto l’ingorgo creatosi all’ora di pranzo nel centro. Circa un’ora e trenta il tempo per percorrere il tratto compreso tra piazza Carlo III e piazza Borsa. Auto in coda lungo via Foria, in entrambi i sensi di marcia. Auto incolonnate anche a piazzetta Vico, alle spalle di Palazzo Fuga e lungo via Veterinaria, parallela di via Foria.
Non meglio è andata lungo via Cirillo e via San Giovanni a Carbonara, dove la presenza dei cantieri con il relativo restringimento della carreggiata ha creato la paralisi quasi totale. Veicoli a passo d’uomo anche lungo corso Umberto I e in via Depretis. Nel quartiere collinare del Vomero, stamattina sold out ai tavolini dei bar già dalla colazione per proseguire poi con l’aperitivo. Non solo giovani in strada ma anche tante famiglie che, tra un caffè e un giro per i negozi dove ci sono gli ultimi saldi, non hanno voluto rinunciare alla tradizionale passeggiata della domEnica. E nell’isola pedonale di via Scarlatti c’erano anche bambini mascherati ‘armati’ di coriandoli per festeggiare il Carnevale. (ANSA).