Una donna di 31 anni, Immacolata Villani, è stata uccisa davanti a una scuola elementare nel quartiere di Boccia al Mauro di Terzigno (Napoli). A sparare probabilmente il maritoche poi si è allontanato. La donna aveva appena accompagnato i figli a scuola. All’uscita si era intrattenuta a parlare con il consorte che l’avrebbe uccisa. L’assassino si è poi allontanato a bordo di uno scooter grigio e viene ora ricercato.
Tutti i bambini sono stati fatti allontanare da un’uscita laterale per evitare di passare davanti al cadavere della donna che è ancora a terra davanti all’ingresso della scuola.
Sul luogo dell’omicidio è arrivato il padre di Immacolata Villan. Ad accompagnarlo altri parenti. La salma della donna si trova sul marciapiede, coperta da un lenzuolo bianco.
Immacolata Villani era uscita dalla scuola dove aveva accompagnato la figlia ed era salita in auto, dove sembra ci fosse un’altra donna con lei, quando è stata avvicinata dal consorte a bordo di uno scooter che le ha intimato di scendere perché dovevano parlare. Poco dopo, mentre discutevano sotto la pioggia, si è sentito uno sparo e l’assassino è scappato. Per fortuna i bambini erano già tutti in classe. Questo il racconto del fatto di genitori di altri alunni che stavano abbandonando il plesso dopo averli accompagnati. Il posto è transennato, sono in corso i rilievi di Carabinieri e Scientifica.
Le indagini per individuare l’assassino di Immacolata Villani si concentrerebbero sulla cerchia dei rapporti affettivi. Intanto sono stati fatti tornare a casa i bambini della scuola elementare. (ANSA)