Arrestati tre pusher nella ‘piazza di spaccio’ delle cosiddette “Case Celesti”, considerata storica roccaforte del clan Marino, nel quartiere Secondigliano di Napoli.
Le indagini sono state avviate nel settembre 2017.
Sono stati i carabinieri del nucleo Operativo della Compagnia Napoli Stella a notare i movimenti sospetti dei tre che più volte accedevano sul tetto di un palazzo dell’insediamento popolare. Così, al fine di poter accertare i movimenti all’interno del palazzo, si è deciso di installare una microcamera all’interno del ballatoio che dava accesso al tetto.
La microcamera ha ripreso gli indagati tra il 5 e l’8 settembre 2017: le immagini registrate hanno mostrato come tramite un sofisticato “sistema” consistente in un lungo cassone che scorreva su binari all’interno di una parete dell’ultimo piano che dava accesso al terrazzo, i tre nascondevano cocaina, eroina, crack ed anfetamine, per un peso complessivo di 5 kg. (ANSA).