La medicina tecnologica nella sua applicazione genera profondi conflitti tra pazienti ed operatori sanitari e la formazione bioetica è oggi giorno indispensabile per acquisire la consapevolezza dei valori che guidano le opinioni e le scelte in materia di sanità.
In tal senso la formazione bioetica è parte integrante delle conoscenze di cui attualmente l’operatore sanitario non può fare a meno per una professionalità all’altezza dei tempi.
Sulla scorta di tali considerazioni, il 19 e il 20 ottobre 2017 si terrà, presso l’Aula Magna “Gaetano Salvatore” della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, il Congresso su “Etica, Deontologia e Tecnologie nella formazione dei professionisti sanitari“, organizzato dal Comitato Etico del’Ateneo federiciano in collaborazione con il Centro Interuniversitario di Ricerca Bioetica.
L’evento, rivolto agli studenti universitari e a tutti i professionisti che, a vario titolo, si occupano della cura della salute della persona, oltreché a giuristi, filosofi, teologi, sociologi ed esperti di politica economia sanitaria, si inscrive nelle manifestazioni celebrative della giornata mondiale di Bioetica 2017.
In questa prospettiva, sono state invitate personalità di rilievo nazionale ed internazionale, tra cui il Professore Amnon Carmi, Chairholder of the UNESCO Chair in Bioethics, il Senatore Lucio Romano, Vicepresidente delle Commissioni Politiche dell’Unione Europea e Igiene e Sanità, la Dottoressa Roberta Chersevani, Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, e il Professore Silvio Garattini, Direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri”.
