Nella mattinata odierna, aIl’esito di un’articoIata Indagine coordinata della Procura
della Repubblica di Napoli Nord, il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Napoli ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo emesso dal G.l.P. del Tribunale di
Napoli Nord, nei confronti di una società con sede legale a Napoli e stabilimento a
Frattamaggiore, leader nella progettazione, produzione e assemblaggio di schede
elettroniche.
La misura cautelare patrimoniale scaturisce da due verifiche fiscali eseguite nei confronti
della società in questione e della sua controllata tunisina, dalle quali è emersa una
rilevante evasione di IVA negli anni dal 2010 al 2012.
L’attività ispettiva ha infatti permesso di raccogliere concreti elementi circa la fittizia
localizzazione alI’estero della residenza fiscale della società italiana (c.d.
“esterovestizione”), la cui sede dellamministrazione è risultata di fatto ubicata a
Frattamaggiore nello stabilimento della controllante.
Conseguentemente, per il triennio 2010-2012, è stato contestato il mancato
assoggettamento ad IVA sia delle cessioni di merci infragruppo effettuate dalla società
controllante alla controllata, sia delle cessioni di merci eseguite da quest’uItima nei
confronti di clienti italiani, con un evasione realizzata per un ammontare di IVA pari
complessivamente ad euro 2.632.204,96.
Già nel settembre 2014, si era proceduto ad un primo sequestro di beni nei confronti della
società tunisina “esterovestita” e dei suoi amministratori di fatto e di diritto.
Il provvedimento emesso in data odierna ha consentito di cautelare disponibilità finanziarie
nonché beni mobili e immobili siti su tutto il territorio nazionale.