Sequestri preventivi per 30 milioni e misure cautelari per 16 persone: sono questi i numeri principali dell’operazione Reste con dei Carabinieri del Comando Provinciale di Milano che, con i colleghi delle province di Caserta, Torino e Isernia, hanno notificato le misure emesse dal gip di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura nei confronti di una banda accusata di vendere via web false Rca auto.
Le accuse sono di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffa aggravata, riciclaggio e auto-riciclaggio, trasferimento fraudolento di valori, esercizio abusivo di attività assicurativa e di intermediazione assicurativa e uso di marchi e segni contraffatti.
Le indagini sono partite nel 2017 quando sono arrivate denunce presentate da primari gruppi assicurativi che lamentavano la commercializzazione di polizze assicurative RCA false con il loro marchio.
La banda era attiva almeno dal 2012, prevalentemente nei comuni casertani di Villa Literno, Cancello ed Arnone e Castel Volturno. (ANSA).