L’Assemblea delle cooperative nella rete della Federcultura Turismo e Sport Confcooperative Campania, la Federazione che all’interno dell’Organizzazione rappresenta le imprese cooperative attive nei settori della comunicazione, dell’istruzione e della formazione, dei servizi culturali, dello spettacolo, dello sport e del turismo, ha eletto il nuovo Consiglio regionale.
Alla guida dello stesso confermato Claudio Esposito. Con Esposito lavoreranno, con specifiche deleghe, i cooperatori: Ciro Manzo, Agnese Salerno, Elisa Savarese, Alessandro Cugini, Manrico Gesummaria e Napoleone Zavatto. L’Assemblea si è svolta il 27 aprile 2018, presso la sede di Confcooperative Campania, a Napoli, Centro Direzionale, isola E/3.
“Ripartiamo con una squadra competente, che metterà a sistema competenze e professionalità. Abbiamo bisogno di ridurre le distanze con la politica e di rappresentare le esigenze delle diverse anime imprenditoriali che aggreghiamo” ha commentato Esposito, guardando alla sfide del nuovo quadriennio. Ad Esposito il Presidente di Confcooperative Campania, Antonio Borea ha consegnato il mandato di continuare a lavorare in squadra e di far crescere, con la partecipazione della base sociale, una Federazione ricca di potenzialità.
Ai lavori assembleari è intervenuta Rosanna Romano, Direttore generale per le politiche culturali ed il turismo in Regione Campania. “I margini per lo sviluppo di imprese che si occupano di cultura in Campania, in particolare di turismo e servizi, di cui c’è scarsità, sono vasti. La cultura è un comparto che si autosostiene, bisogna ripartire dai bisogni del territorio e rispondere ad una domanda che ancora non ha trovato tutte le risposte” ha commentato la Romano, dicendosi disponibile al dialogo e alla collaborazione con il mondo cooperativo.
Domenico Bracciodieta, Vice Presidente Federcultura Turismo e Sport Confcooperative ha rammentato ai cooperatori presenti che è sui territori si sviluppano occasioni ed opportunità. “La Campania è una terra ricca di occasioni di sviluppo e di crescita, bisogna lavorare nel segno della collaborazione e delle reti” ha concluso Bracciodieta.