“Se il Guercino ritrovato, su cui Vittorio Sgarbi ha acceso l’interesse, ha bisogno di un restauro e al momento non si sa come finanziarlo, la Reggia può dare una mano”.
Il direttore della Reggia di Caserta, Mauro Felicori, su Facebook lancia una proposta dopo la conferma che un dipinto conservato nella chiesa di San Francesco ad Aversa, ‘L’Assunta’, appartiene al pittore secentesco di Cento (Ferrara) Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino, mentre era stato attribuito in precedenza al pittore napoletano Bernardo Cavallino. Un’opera scoperta da Massimo Pulini, storico dell’arte e assessore comunale alle Arti a Rimini, e confermata da Sgarbi come opera del Guercino.
Per contribuire a recuperare la pala d’altare all’antica bellezza, “si potrebbe esporre l’opera nella prima sala degli appartamenti reali e fare una colletta (crowdfunding)”, suggerisce Felicori.
“Credo che con 680mila visitatori – dice – si farebbe presto a raggiungere i 100mila euro”.