Resta in carcere l’uomo fermato con l’accusa di aver abusato di una bambina nella propria abitazione al Parco Verde di Caivano (Napoli), nello stesso palazzo dove nel giugno scorso precipitò da un balcone la piccola Fortuna, di 6 anni.
Il gip del Tribunale Napoli Nord, al termine dell’udienza di convalida in carcere, ha emesso oggi una ordinanza di custodia, accogliendo le richieste del procuratore aggiunto Francesco Greco e dei pm Federico Bisceglia e Claudia Maone.
Un inquilino del palazzo dove abitava Fortuna, la bimba di 6 anni morta dopo essere precipitata da un balcone al Parco Verde di Caivano (Napoli), è stato fermato dai carabinieri con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una minorenne.
La vittima degli abusi non è Fortuna, che è stata anche lei vittima di violenze. (ANSA)