Sette giorni dopo il ferimento di Salvatore Nurcaro e della piccola Noemi, sono stati arrestati i due sicari che hanno aperto il fuoco in piazza Nazionale.
Sono due le persone arrestate per l’agguato di venerdì scorso a Napoli nel quale sono stati feriti la piccola Noemi ed un uomo, Salvatore Nurcaro, vero obiettivo del killer in Piazza Nazionale.
Insieme ad Armando Del Re, l’uomo accusato di aver sparato, è stato bloccato un altro uomo, il fratello, che avrebbe fatto da complice e che ora è stato portato in questo momento nella caserma dei Carabinieri ‘Pastrengo’ di Napoli. Il sicario è stato arrestato in provincia di Siena, il fratello a Nola.
A catturarli sono stati i Carabinieri ma nelle ricerche e nella caccia all’uomo, coordinata dalla Procura di Napoli, sono state impegnate tutte le forze di polizia.
Ai due è contestata anche la premeditazione, perché la vittima dell’agguato è stata a lungo pedinata, per questo è scattata anche l’accusa di organizzazione mafiosa. Il procuratore Giovanni Melillo: «Siamo in un pieno contesto camorristico»