In data 27\06\20l7 il Nucleo Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Napoli ha eseguito
un”ordinanza impositiva del sequestro preventivo nei confronti dell”ente Confirommercio di Napoli di cui sino al gennaio 2017 era stato Presidente Russo Pietro, di anni 76, gravemente indiziato del reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e turbata libertà degli incanti.
In particolare, Russo Pietro, quale Presidente dell”Associazione di categoria Confcommercio Napoli, rappresentava falsamente alla Camera di Commercio di Napoli (della cui Giunta Camerale era componente), la regolare esecuzione del progetto Confcommercio “Esperienza a confronto” – iniziativa ammessa al contributo per complessivi euro 48.000, la sopportazione di costi per euro 24.000 non ancora sostenuti al momento della richiesta di rimborso, e la inerenza al progetto di costi per euro 2.750,00 riferiti in realtà ad attività ludiche estranee al progetto (gita di nr sei persone presso le Cascate del Niagara).
Nella circostanza, allegava certificazione falsa riuscendo a indurre in errore i funzionari preposti della Camera di Commercio, ente pubblico, in ordine ai presupposti per la liquidazione del finanziamento richiesto e faceva conseguire indebitamente il 6/09/2012 all”Associazione di categoria Confcommercio la somma di € 26.000, erogata dalla Camera di Commercio di Napoli.
Dalle indagini e emerso altresì che Russo Pietro era interessato anche all’organizzazione dell”evento “Giornata di mobilitazione nazionale sulla legalità” promossa da Confcommercio con richiesta di contributo di euro 20.000 in data 28/ 10/2013.
Il Russo, in concorso con dirigenti e responsabili della Camera di Commercio, turbava il procedimento di gara per Paffidamento del servizio per l’allestimento della manifestazione, in modo che venisse favorita la società Cat Napoli Partenope s.c.a r.l. , società partecipata da Confcommercio Napoli.
Nell’ambito delle indagini, coordinate dalla Procura di Napoli – Sezione reati contro la Pubblica
Amministrazione, il Nucleo di Polizia Tributaria aveva già effettuato ulteriori tre operazioni di
sequestro di risorse finanziarie ed immobili per complessivi 1.200.000 euro, pari a somme
indebitamente percepite da associazioni di categoria e imprenditori in danno della Camera di
Commercio a titolo di finanziamento di attività mai effettivamente eseguite nei termini prospettati.
Nell’ambito del procedimento sono state già adottate misure cautelari nei confronti dei vertici e di imprenditori clell”associazione di categoria Unimpresa, dell’associazione Aurora Onlus,
dell’assocíazione Amici della Galleria Onlus – beneficiaria di finanziamento del progetto “Pranzo in Galleria”, per Porganizzazione di un pranzo a favore degli indigenti per le festività del Natale 2013.