Un fotoreporter è stato picchiato martedì a Ponticelli sul luogo di un omicidio di camorra. Un parente della vittima si è avventato sul collega che stava lavorando sulla scena del crimine e gli ha sferrato due colpi sul volto.
È l’ennesima aggressione e arriva proprio nel giorno in cui alla Fnsi con il ministro dell’Interno, Marco Minniti, è stato costituito il coordinamento per la sicurezza dei giornalisti, che è diventata una vera e propria emergenza.
Giovedì i giornalisti italiani hanno manifestato in piazza ad Ostia, ci sarà anche una delegazione campana, sarà una protesta per la libertà di stampa, per tutti quelli che come il fotoreporter napoletano aggredito martedì, mettono a rischio la propria incolumità per fare il proprio dovere e per tutelare il diritto di tutti di essere informati.