Grazie ad uno Jammer, apparecchiatura utilizzata per “clonare” le chiavi elettroniche delle auto, mettevano a segno i loro furti nell’area vesuviana.
È quanto hanno appurato i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata (Napoli) impegnati, insieme ai colleghi del nucleo cinofili, a Boscotrecase e Boscoreale in un’attività di contrasto ai fenomeni d’illegalità diffusa.
Durante questi controlli, i militari dell’Arma hanno denunciato in stato di libertà a Boscoreale un uomo di 52 anni già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e un altro di 34 anni, anche lui con precedenti legati ad armi e stupefacenti.
I due sono ritenuti responsabili di furto in concorso. Durante le perquisizioni personali e veicolare, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato lo Jammer e due chiavi elettroniche per auto utilizzati per il furto di autovetture.
Nel corso delle attività sono state effettuate in tutto nove perquisizioni domiciliari e identificate 41 persone. (ANSA)