La notte del 15 settembre, per evitare il controllo da parte di una pattuglia dei carabinieri, lanciarono da un’automobile in corsa le armi di cui erano in possesso: una Baikal 9×19 e una Beretta FS 9×21. Le abbandonarono, colpo in canna, davanti al teatro San Carlo di Napoli.
Grazie alle indagini e alle analisi degli impianti di sorveglianza si è arrivati ad individuare i due soggetti armati: erano due ragazzi, uno dei quali minorenni, che oggi sono stati fermati.
Fu il personale dell’Asia, addetti alla pulizia, a ritrovare le armi e a chiamare quella notte il 112. Grazie ad attività tecniche e all’esame di numerosi video degli impianti di sorveglianza pubblici e privati i due sono stati individuati: il minorenne è stato collocato in comunità, carcere per il maggiorenne.
Il numero delle armi, il munizionamento e il colpo in canna – indicativo del fatto che le pistole erano prontamente utilizzabili – hanno fatto scattare le ordinanze per l’elevata pericolosità degli indagati.
(ANSA).