Con 800 lattine di alluminio si costruisce una bicicletta completa di accessori, con 130 un monopattino, con 37 una caffettiera, con 3 un paio di occhiali. In Italia si producono ogni anno più di un miliardo di lattine: una sull’altra coprirebbero quasi la distanza tra la terra e la luna.
La raccolta differenziata, il riciclo e recupero dell’alluminio apportano numerosi benefici alla collettività in termini di:
– Economia, il riciclo dell’alluminio è un’attività particolarmente importante per l’economia del nostro Paese, storicamente carente di materie prime.
– Energia, il riciclo dell’alluminio permette di risparmiare il 95% dell’energia necessaria a produrlo dalla materia prima.
– Materia, il riciclo degli imballaggi in alluminio permette di recuperare materia prima preziosa, utilizzabile per la realizzazione di nuovi prodotti.
– Ambiente, il riciclo dell’alluminio permette di salvaguardare l’ambiente e le sue importanti risorse naturali.
I Consorzi Nazionali per il recupero dei materiali (CIAL per l’alluminio, COMIECO per carta e cartone, COREPLA per la plastica, COREVE per il vetro e RICREA per l’acciaio) sono in prima fila con iniziative continue volte a sensibilizzare i cittadini ad una corretta cittadinanza attiva. Tra queste iniziative si inserisce a pieno titolo l’ambizioso progetto itinerante denominato “Green Game – A scuola di riclo”, un format su misura per i teenagers di tutta Italia che unisce momenti di confronto diretto in cui i ragazzi vengono istruiti con esempi concreti e momenti ludici come la sfida tra classi attraverso svariate domande sui temi trattati cui rispondere tramite tastiere wireless. Una sfida che i ragazzi accettano con grande partecipazione e che di scuola in scuola miete consensi continui.
Da ottobre gli studenti delle classi prime e seconde degli Istituti Superiori di II Grado della Campania si stanno sfidando con “Green Game” in attesa del gran finale previsto per il 9 gennaio presso Città della Scienza.
Martedì 13 novembre è stato il turno dei ragazzi del Liceo Mercalli di Napoli: tre turni per i differenti indirizzi di studio hanno coinvolto oltre 300 studenti.
“Iniziativa molto divertente, coinvolgente e formativa – ha dichiarato Laura Saffiotti, docente del Liceo Mercalli di Napoli. “Il relatore è stato davvero bravo a coinvolgere i ragazzi con esempi accattivanti e soprattutto pratici – ha proseguito la professoressa Rosanna Esposito “I ragazzi che si sono appassionati ed hanno partecipato in modo costruttivo.
Presente durante i tre appuntamenti al Liceo Mercalli di Napoli, l’Amministratore Unico di A.S.I.A. Napoli Spa, Francesco Iacotucci: “A.S.I.A. si occupa di raccolta differenziata a Napoli e iniziative di questo genere sono molto importanti per noi perchè la comunicazione ai ragazzi è uno degli elementi fondamentali per iniziare a differenziare bene.
Il gioco è stato davvero coinvolgente, i ragazzi si sono divertiti e sono stati attenti ed interessati ad un argomento solitamente un po’ pesante. L’interattività è un ottimo metodo da portare in tutte le Scuole”.
Prossimo Istituto protagonista di Green Game sarà l’I.S. Pagano e il Liceo Linguistico Bernini di Napoli.
Cial, Comieco, Corepla, Coreve e Ricrea sono Consorzi nazionali no profit, nati per volontà di legge e si occupano su tutto il territorio italiano di garantire l’avvio al riciclo degli imballaggi raccolti dai Comuni italiani tramite raccolta differenziata. In Italia, mediamente, ogni anno, si producono circa 11 milioni di tonnellate di rifiuti di imballaggio. Di questi, il sistema dei Consorzi nazionali ne recupera oltre il 78%, vale a dire: 3 imballaggi su 4.
Green Game è patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, e da Regione Campania.
Tutte le informazioni sul sito www.greengame.it e sui profili Facebook ed Instagram.