Nella sede della ex-base Nato di Bagnoli (Napoli), già ferita dall’incendio che divampò il 4 marzo del 2013, si è tenuta la penultima tappa degli Hackathon Prepararsi al Futuro idee sostenibili verso Firenze, dedicati alla partecipazione al bando startupper che chiuderà a marzo in occasione del Festival Nazionale dell’Economia Civile.
Un Hackathon dedicato proprio alla riqualificazione urbana, che ha visto la partecipazione di studenti della Federico II, di Acli Giovani Napoli e Riscatto Urbano, già protagonisti di numerose azioni di ‘remake’ cittadino. Tra i tutor anche la Cooperativa Lazzarelle, che agisce sul territorio all’interno del carcere femminile di Pozzuoli, producendo caffé.
«La Cooperativa Lazzarelle che impiega le detenute della struttura di Pozzuoli ha preso parte alla tappa napoletana del Festival Nazionale dell’Economia Civile. La giornata – dichiara Paola Pizzo di Lazzarelle – è stata interessante e stimolante. Sono emerse diverse idee e proposte riferite sia al territorio che ad ambiti multidisciplinari (sostenibilità ambientale, rigenerazione urbana, turismo, innovazione sociale e tecnologica). Gli studenti hanno lavorato in gruppo per dare vita a nuovi progetti con un ottimo sostegno da parte dei tutor. Queste occasioni sono assolutamente necessarie e utili allo scambio di saperi e pratiche, che superino i confini disciplinari e accademici per mettersi in rete con i diversi soggetti attivi sul territorio».
«E’ stata una bellissima giornata di confronto e di crescita per i ragazzi, ma anche per noi. Un’occasione per i ragazzi – dichiara Francesco Abbamonte del direttivo di Riscatto Urbano – di uscire dall’università e immergersi nel contesto locale. La contaminazione e la multidisciplinarietà rappresentano le chiavi per il rilancio dei nostri territori, ma soprattutto è l’unico modo per essere innovativi. Dobbiamo insegnare ai ragazzi a stare con la testa nel mondo e i piedi a terra».
In conclusione, il Prof. Renato Briganti (Direttore del Corso di Alta Formazione in Finanza Etica – partner ‘di casa’ per la parte formativa) e il Dott. Angelo Ranieri (Dottorando Demi dell’Università Federico II) hanno sottolineato: «l’Hackathon di NExT, con circa 50 studenti che hanno lavorato con grande impegno per tutta la giornata, ha portato alla stesura delle loro idee innovative. Siamo molto soddisfatti e ci auguriamo di ripetere presto questa iniziativa».
L’Hackathon è stato un prezioso contributo in vista dell’avvicinamento al primo Festival Nazionale dell’Economia Civile che si terrà dal 29 al 31 marzo si terrà a Firenze – nel prestigioso “Salone dei Cinquecento” di Palazzo Vecchio.
Il Festival, ideato da Federcasse, progettato e organizzato con Next-Nuova Economia per Tutti e SEC-Scuola di Economia Civile, vuole promuovere un’economia che mette al centro l’uomo, il bene comune, la sostenibilità e l’inclusione sociale. Che crede nel lavoro e nel valore delle imprese. Un’economia che considera il profitto come mezzo e non come fine, che vuole offrire soluzioni concrete al problema occupazionale. Che vuole ridurre le disuguaglianze e contribuire a far crescere una Italia migliore, ricca di culture, paesaggi, arti e mestieri. Nella quale l’innovazione si sposa con la tradizione. Un’Italia aperta al mondo.
Al Festival parteciperanno oltre 80 testimoni e relatori nazionali ed internazionali, si articolerà in 15 panel nei quali si discuterà di economia, innovazione, lavoro, sviluppo sostenibile, finanza e in 2 sessioni interattive dedicate a start-up, giovani innovatori e imprese.