Era partito dalla provincia di Caserta, della quale è originario, diretto verso una località non ben identificata del centro Italia per portare mozzarelle fresche come dono agli amici, ma durante la perquisizione della polizia,oltre ai prodotti tipici sono spuntati anche 200 grammi di hascisc: per questo un trentaquattrenne campano è stato arrestato dalla polstrada dopo un controllo lungo il raccordo Terni-Orte, nei pressi di Narni. E’ stato rimesso in libertà dopo avere patteggiato nel processo per direttissima.
L’auto – riferisce la questura – è stata fermata prima della galleria San Pellegrino e al momento della verifica dei documenti il conducente, solo a bordo, era apparso subito molto teso e preoccupato. Gli agenti hanno quindi deciso di procedere con la perquisizione, durante la quale hanno notato che nella portiera anteriore destra, la protezione della cassa acustica era leggermente dissestata. All’interno è stato trovato un involucro di cellophane con l’hascisc, circa 206 grammi.
Durante la direttissima ha patteggiato due anni con la condizionale e 4 mila euro di multa.
In collaborazione con la squadra mobile – riferisce sempre la questura – sono stati analizzati ulteriori elementi ritenuti meritevoli di approfondimento per una più complessa attività di indagine.(ANSA).