“Sull’housing sociale la Regione è tutt’altro che indifferente, tant’è che ha adottato con la competente Direzione generale, ai sensi di una precisa norma regionale che vieta nuove edificazioni e riduce il consumo di suolo in Campania, circa 60 provvedimenti di archiviazione per altrettanti programmi costruttivi, privilegiando invece – sulla base degli indirizzi che ha dato il Consiglio regionale nella penultima finanziaria – gli interventi volti al recupero degli immobili esistenti”. E’ quanto dichiara all’Urbanistica della Regione Campania, Ermanno Russo.
“Quest’iniziativa dell’housing sociale è partita prima del 2010, ovvero prima che l’attuale Giunta regionale si insediasse, e ad oggi vede di fatto conclusasi una sola procedura a Benevento. Altre cinque, improntate a recupero di strutture esistenti, si potranno conclude a breve. Non è un caso che il TAR abbia respinto i ricorsi di chi, chiedendone la sospensiva, si opponeva ai provvedimenti degli Uffici regionali, dando invece ragione a questi ultimi, già a novembre scorso, con una sentenza di merito. Del resto, ad oggi non risultano ulteriori ricorsi al Consiglio di Stato”, aggiunge Russo.
“I 6mila alloggi di cui speciosamente qualcuno parla erano solo sulla carta, perché quando la Regione ha archiviato le procedure la quasi totalità degli interventi non era ancora partita. Respingiamo quindi speculazioni politiche e strumentali che vogliono sovvertire la verità e gettare discredito sulle istituzioni”, conclude l’assessore.