Un lungo applauso e il lancio di palloncini bianchi hanno accompagnato l’uscita del feretro di Guglielmo Celestino, il 20enne morto nella notte tra giovedì e venerdì scorso dopo una caduta di alcuni metri da una balaustra in via Aniello Falcone, a Napoli.
E a Guglielmo sarà intitolato il campetto della chiesa dei Pallottini dove si allena l’omonima polisportiva e dove il giovane allenava i pulcini.
Lo ha annunciato don Ludovico, parroco della chiesa, dove oggi sono stati celebrati i funerali. In una chiesa gremita, sono stati tantissimi i ragazzi che hanno voluto salutare per l’ultima volta Guglielmo.
Ragazzi che con lui hanno condiviso gli anni della scuola, il percorso in chiesa, le vacanze estive nel Cilento, i viaggi e i sogni per il loro futuro. Sul feretro accanto a fiori bianchi le sue maglie di calcio.
Nel primo banco, papà Giovanni, mamma Stefania, il fratello Federico e i nonni. A loro si è rivolto don Vittorio, ex parroco della chiesa chiamato dai familiari per celebrare la liturgia. (ANSA)