Quattro box doccia, servizi igienici per donne, uomini e disabili e una lavanderia per i senza fissa dimora di Napoli. A cui si aggiungono il materiale monouso e i detergenti messi a disposizione, ogni mese, dalla Fondazione Arca Onlus di Milano.
Sono i servizi igienici donati all’Istituto delle suore Vincenziane di Napoli (di via Arco Mirelli) realizzati grazie al ricavato del gala di beneficenza ‘Uniti nel cuore’ organizzato nel 2015 dai Gruppi under 40 di Unione Industriali di Napoli, Acen, Confapi, Confcommercio, in collaborazione con le Associazione dei Giovani Avvocati, Farmacisti, Dottori Commercialisti e Revisori Contabili e l’Ordine degli Ingegneri di Napoli.
“Siamo di fronte ad una sinfonia a cui hanno concorso in tanti, ben incompiuta. Mi ha colpito il nome del comitato promotore Uniti nel cuore – ha sottolineato il Cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe – perché il bene, scaturito dal cuore, da più gioia a chi da più che a chi riceve”.E’ impossibile dare una risposta compiuta ad un problema così serio, ma partecipare al ristoro e a una più decorosa accoglienza dei senza fissa dimora della nostra città è motivo d’orgoglio per me e per i giovani costruttori” – ha detto Umberto Vitiello, presidente degli Gruppo Giovani dell’Acen, che ha seguito il lungo iter di realizzazione dei lavori. L’iniziativa è stata promossa dall’associazione Angeli di strada Villanova, che si occupa della di assistenza e sostegno ai più poveri.
“Esprimo la gioia per aver contribuito a restituire un momento di dignità e calore familiare a chi tutto ha perso – sottolinea Marcello Ciucci, presidente dell’associazione. “Ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a renderlo realtà”. “Sono felice che si porti a termine un percorso lungo, costruito insieme agli amici del Comitato Uniti nel cuore, di cui beneficeranno i più deboli della città” ha detto Susanna Moccia, vice presidente dei Giovani di Confindustria. “Continueremo ad offrire sostegno nel sociale, lo faremo anche con il galà di beneficenza che sarà organizzato quest’anno a Napoli”. All’inaugurazione è intervenuta anche la responsabile dell’ufficio Senza fissa dimora di Arca Patrizia Sironi.(ANSA)