Grave incidente, stamane, in via del Sabotino tra Secondigliano e Miano. In un cantiere privato si è ribaltato un pesante ragno meccanico travolgendo due operai che erano al lavoro.
Feriti, secondo le prime notizie in modo grave, i due sono stati trasportati in ospedale al Cardarelli.
Gli operai erano al lavoro in un’opera di spicconatura all’altezza del quinto piano quando si è verificato l’incidente.
Dopo aver sfondato la tettoia di un garage, sono rimasti incastrati nella cabina del mezzo. Numerose persone si sono attivate per soccorrerli, questo prima dell’intervento dei vigili del fuoco e del 118. A riportare la notizia è Periferiamonews.
“L’incidente di stamattina a Napoli, dei due lavoratori schiacciati da una gru – afferma in una nota, il segretario generale della Fillea-Cgil di Napoli, Giovanni Passaro – apre il 2020 all’insegna della continuità con i drammi che hanno contrassegnato l’anno appena trascorso. Per invertire questa tendenza – continua il sindacalista – c’è bisogno di una lotta senza quartiere, che riporti al centro del lavoro, legalità, diritto alla salute e alla sicurezza. L’intervento immediato è aggredire sfruttamento, incuria, inosservanza delle norme, certezza dell’impunibilità. Senza contare l’esercito di disoccupati e precari, che pur di lavorare sono pronti a occupare i posti di chi in quel luogo di lavoro è caduto”.
“Occorre ripartire – aggiunge Passaro – dal codice degli appalti, per tutelare lavoro, legalità e trasparenza. Occorre abbassare il ricorso al sub appalto, che riduce diritti, protezione e incentiva il massimo ribasso. Se si vuole fare sul serio, bisogna buttare giù il muro dell’impunibilità, introducendo il reato di omicidio colposo, per dare un segnale di tolleranza zero verso chiunque risparmia sulla pelle dei lavoratori”.